Il caso della diffamazione su Facebook

Comunicare attraverso i social è semplice e veloce.

Tanto che in molti finiscono per scrivere post o commenti gravemente diffamatori, ignorando che un tale comportamento possa portare con sé conseguenze legalmente rilevanti.

Cosa fare, dunque, se scopriamo di essere vittima di contenuti ingiuriosi, tali da mettere in pericolo la nostra immagine e la nostra reputazione, sia online che offline?

È quanto accaduto in un caso pratico che ho da poco risolto.

Il caso

Nel caso in questione il cliente è stato vittima di commenti fortemente denigratori su Facebook.

Il contenuto del post non faceva riferimento alla persona.

Tuttavia è stato possibile acquisire la prova dell’offesa proprio all’interno dei commenti al post stesso.

È lì, infatti, che l’autore ha inequivocabilmente identificato il destinatario delle ingiurie.

L’analisi

Nel caso di diffamazione online, quanto più l’intervento è tempestivo quanto più si rivela efficace.

Ecco allora che con il cliente ci siamo subito attivati per mettere a terra un’azione in linea con l’obiettivo di immediata rimozione del post.

La strategia

Per troncare sul nascere gli effetti negativi della condotta, con il cliente abbiamo concordato l’inoltro di una diffida all’immediata rimozione del contenuto offensivo.

Valore generato per il cliente

Grazie all’immediato intervento in via stragiudiziale, è stato possibile ottenere la rimozione del post nelle 24 ore dalla ricezione della diffida.

In questo modo il cliente ha potuto risparmiare il 100% dei tempi e dei costi legati all’azione giudiziaria, raggiungendo il risultato voluto.

Vuoi saperne di più sullo strumento giuridico utilizzato nel caso concreto? Ecco l’approfondimento dedicato!

Diffamazione sui social: quali tutele?


Vuoi saperne di più? Scrivimi.

Pubblicato da Martina Lasagna

Avvocato in Genova, membro del Comitato Pari Opportunità dell'Ordine degli Avvocati di Genova, socia A.I.G.A., Il Foro Immobiliare, A.I.A.F. Aiuto i freelance a tutelare il loro lavoro.

Una opinione su "Il caso della diffamazione su Facebook"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Content is protected !!
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: