Indice:
Possibili stop a pignormaneti e sfratti a Genova
L’accesso al Palazzo di Giustizia
A seguito dell’emergenza legata al propagarsi del Covid-19, il Triunale di Genova ha adottato misure restrittive per l’accesso ai locali.
In particolare, con il prot. n. 1573/2020 è stato disposto il divieto d’accesso ai locali ed alle cancellerie del Palazzo di Giusstizia di Genova sino al 4 aprile 2020.
Secondo il provvedimento in questione, sono consentiti gli accessi esclusivamente per il compimento di attività che non possono essere svolte da remoto in via telematica.
L’accesso al Tribunale è invece garantito in relazione ai procedimenti non soggetti al rinvio di cui al D.L. 11/2020.
Le notifiche presso l’U.N.E.P.
Anche le notifiche presso l’U.N.E.P. della Corte d’Appello di Genova subiscono una battuta d’arresto.
Con provvedimento 9/3/2020 la Corte d’Appello di Genova ha infatti limitato l’esecuzione delle notifiche civili ai soli atti urgenti o in scadenza sino al 4 aprile 2020.
Non è invece sospesa dal provvedimento l’esecuzione di sfratti e pignoramenti: in questo caso infatti l’esecuzione degli stessi è rimessa all’esclusiva valutazione dell’Ufficiale Giudiziario.
Spetterà a quest’ultimo dunque ogni valutazoine circa l’opportunità di eseguire i provvedimenti in questione.