Assegno di mantenimento irregolare: il pagamento diretto

Il caso

Il caso in questione ha avuto origine dalla richiesta di tutela della moglie alla quale il marito versava l’assegno di mantenimento a singhiozzo.

L’analisi

Dal confronto e dall’analisi approfondita della situazione sono emersi due diversi obiettivi.

  • recuperare il mantenimento arretrato,
  • addivenire ad una stabilizzazione del pagamento dell’assegno.

La strategia

Dopo diversi confronti abbiamo deciso di agire su due fronti:

  • il recupero degli arretrati attraverso un’azione di recupero del credito, cui è seguita l’azione esecutiva;
  • la richiesta al Giudice e l’ottenimento del pagamento diretto dell’assegno di mantenimento alla moglie da parte del datore di lavoro.

Lo strumento

Attraverso il pagamento diretto, previsto per la separazione dall’art. 156 VI comma c.c., è infatti possibile ottenere la corresponsione dell’assegno direttamente dal datore di lavoro del coniuge inadempiente.


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Pubblicato da Martina Lasagna

Avvocato in Genova, membro del Comitato Pari Opportunità dell'Ordine degli Avvocati di Genova, socia A.I.G.A., Il Foro Immobiliare, A.I.A.F. Aiuto i freelance a tutelare il loro lavoro.

2 pensieri riguardo “Assegno di mantenimento irregolare: il pagamento diretto

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